NFL: Top e Flop di Week 16

Continua lo spettacolo, continuano i verdetti, continuano dunque anche i nostri top e flop della settimana, per la terzultima di questa memorabile Regular Season. Buona lettura!

TOP
N.1 Brock Purdy e i suoi 49ers: Zitti zitti, ma nemmeno troppo, i San Francisco 49ers sono a due vittorie nelle prossime due partite alla conquista della NFC e al conseguente bye alla prima settimana di Playoffs. Dopo un andamento altalenante, come avevamo sottolineato, hanno ormai vinto 5 partite di fila. Christian McCaffrey e George Kittle, i chiarissimi aghi della bilancia di tutta la squadra, sono ormai in grande forma da un bel po’, e non è mai scontato che questa frase sia valida anche solo per uno di loro, vista la loro storia di infortuni. A beneficiarne, oltre ai risultati, è ovviamente anche Brock Purdy, che nella vittoria a Indianapolis per 27-48 ha lanciato ben 5 touchdown (a 4 giocatori diversi) per 295 yard e solo 9 incompleti su 34 passaggi tentati. Si parla giustamente di tante altre squadre in NFC, ma i Niners restano i Niners…

N.2 Seahawks-Rams: La prima partita della settimana, ma forse anche quella dell’anno, è quella tra Seattle e Los Angeles, con i primi che trionfano di un solo punto al termine di un match indimenticabile per gli attacchi e per lo spettacolo. Ne avrete viste e lette già tante su questa partita, tant’è che vorrei sottolineare specialmente la più folle conversione da 2 punti vista in questi parecchi anni: a 4 minuti e poco più dalla fine, Seattle tenta una 2 point conversion per il possibile 30-30. Darnold la passa a Charbonnet, ma il tutto termina subito con un incompleto…o forse no, perché il lancio di Darnold era “backward”, all’indietro, dunque non considerabile incompleto. Morale? Palla ancora in gioco, ma l’unico ad accorgersene (forse) è proprio Charbonnet, che realizza così la mini-meta che porta al pareggio momentaneo, poi decisivo per la vittoria all’OT.

N.3 I Chicago Bears: Pronti, via: non siamo neanche alle 19 italiane di domenica e abbiamo già le due partite della settimana. La seconda è quella tra Chicago e Green Bay, derby della NFC North che vede i Bears trionfare davanti al proprio pubblico in maniera epica: dopo un primo tempo noioso e con pochi punti segnati da entrambe le squadre, Chicago, con le spalle al muro a pochi minuti dalla fine, recupera un onside kick sfruttando la solita dormita dello special team dei Packers e segna il momentaneo 16-16 per agguantare l’overtime, in cui ormai l’affermato Caleb Williams trova DJ Moore con un missile da 46 yard. E adesso i Playoffs sono davvero realtà.

FLOP
N.1 La sfortuna dei Kansas City Chiefs: Come vi abbiamo già raccontato, la scorsa settimana i Kansas City Chiefs hanno perso sia l’accesso ai Playoffs dopo 10 anni, sia la sua star Patrick Mahomes a causa della rottura del crociato. Ma la sfortuna non è finita, perché contro i Tennessee Titans anche Gardner Minshew è dovuto uscire dal campo anzitempo per lo stesso problema fisico. KC ha dunque dovuto affrontare i Titans con il terzo QB a roster, Christian Oladokun (111 yard, 11/16), e nemmeno la bassa qualità degli avversari ha potuto evitare la netta sconfitta (26-9). E quindi, tutto questo ci porta a un solo punto…I KANSAS CITY CHE TANKANO PRIMA DI GTA6?

N.2 Mark Andrews e le sue avventure: Ringraziamo il roughing the passer di New England, perché se l’azione di cui sto per parlarvi fosse stata regolare, saremmo stati davanti a una delle più grandi (e gravi) follie NFL che io ricordi. Baltimore recupera un prezioso fumble a pochi secondi dalla fine del primo tempo, negando di fatto l’opportunità di calciare un field goal ai Patriots da posizione piuttosto agevole. Al primo snap offensivo dei Ravens, tuttavia, Mark Andrews riceve palla e, vedendo i difensori arrivare, decide di passarla lateralmente a un compagno…o almeno di provarci, visto che la difesa di New England capisce tutto e Carlton Davis si ritrova quasi sorpreso con la palla nuovamente in possesso. Baltimore perde lo stesso (24-28), ma questa follia, tra l’altro commessa da un veterano di questa Lega, resta ai limiti dell’inspiegabile. Guardare per credere.

N.3 DK Metcalf: Sarò brevissimo perché c’è ben poco da dire: il WR di Pittsburgh, dopo un breve alterco con un tifoso, decide di tirargli un pugno. Fine. E fine della Regular Season di Metcalf, squalificato per 2 partite e ora con lo stipendio garantito dei prossimi due anni non più tale.

✍️Alessandro Di Marzo per L’intercetto.it
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