NFL: Recap, Spunti e Considerazioni su Week 8

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Tante conferme e poche novità in una week 8 NFL in cui c’è stata grande una carenza di partite equilibrate con una sola partita chiusa da una segnatura di differenza ed appena quattro da due.

La partita più bella ed appassionante è stata probabilmente quella che destava meno interesse dal punto di vista di ambizioni stagionali ovvero la sfida tra i New York Jets, in cerca della prima vittoria stagionale, e i Cincinnati Bengals. Una partita che i Bengals hanno condotto sin dall’inizio, anche in maniera netta, per quasi cinquanta minuti portandosi in vantaggio 38-24, prima del fatale black out degli ultimi 10 minuti. Joe Flacco (223 yard e 2 TD) per l’ennesima volta ha dimostrato di poter essere il QB di scorta che qualsiasi Head Coach vorrebbe avere, guidando con maestria uno degli attacchi più talentuosi della NFL. Purtroppo nel nell’ultimo quarto i Bengals, avanti 31-16, sono crollati in difesa, subendo ben 23 punti, sotto i colpi del running game dei Jets (254 yard) e in particolare dell’incontenibile Breece Hall (133 yard e 2 TD), protagonista anche del TD pass della vittoria 39-38 per Taylor. Primo acuto stagionale per i Jets mentre per i Bengals è una pesante sconfitta che interrompe bruscamente la rimonta verso i playoff.

Molto più significativa la vittoria 35-25 dei Green Bay Packers in casa dei Pittsburgh Steelers dell’ex Aaron Rodgers (219 yard e 2 TD). Una partita in cui i Packers hanno sofferto per tutto il primo tempo il power football degli Steelers, sistema offensivo in cui Rodgers sembra trovarsi a meraviglia e con cui sta vivendo una seconda giovinezza. Nel secondo tempo, però, i Packers, in svantaggio 16-7, hanno controllato la partita imponendo la freschezza atletica della propria difesa all’attacco degli Steelers che non è riuscito più a controllare i possessi e il cronometro. Nel frattempo si è scatenato Jordan Love (360 yard e 3 TD) e, soprattutto, Tucker Kraft (143 yard e 2 TD), vero ariete di un attacco che recuperava il talento di Christian Watson. L’offense della squadra di LaFleur ha imposto il proprio ritmo alla partita costringendo la difesa degli Steelers ad allargarsi e concedere inevitabili spazi ai Packers. Dopo aver ribaltato il risultato nel terzo quarto, ai Packers sono bastati due FG dell’ex McManus per chiudere la partita e continuare la propria corsa ai vertici della NFC.

Tornano alla vittoria gli Houston Texans di C.J. Stroud (318 e 2 TD) che riaprono la loro corsa verso i playoff. I Texani hanno battuto i 49ers, ancora orfani di Purdy, al termine di una partita che hanno condotto con autorevolezza grazie alla granitica difesa e ad una prova convincente dell’attacco, finalmente credibile anche con le corse (157 yard). I Texans hanno avuto un solo momento di difficoltà nella parte centrale della gara quando hanno concesso ai 49ers di rientrare fino a -8, ma negli ultimi quindici minuti hanno ripreso a dominare la gara togliendo agli avversari l’unica arma pericolosa disponibile in questo momento della stagione ovvero il running game (48 yard). La vittoria finale 26-15 è meritata per i Texans, anche se gli attuali 49ers hanno troppe assenze importanti per poterla considerare la fine del momento di crisi.

Continuano a dominare e guidare la NFL gli Indianapolis Colts che hanno umiliato i Tennessee Titans con una prestazione autoritaria portando a casa la settima vittoria stagionale. Il risultato finale di 38-14 è il giusto premio per una squadra che ha dimostrato una solidità offensiva impressionante e una capacità di gestire i possessi che in questa stagione poche squadre hanno mostrato. Il ritrovato Daniel Jones per una volta non ha dovuto forzare troppo limitandosi a sfruttare il lavoro di Jonathan Taylor (153 yard e 3 TD) e della difesa che nel secondo tempo ha dominato la LOS annientando il running game avversario. Tutto facile per i Colts contro un avversario che ormai già pensa alla prossima stagione.

Vincono e finalmente convincono i Philadelphia Eagles che hanno battuto 38-20 i New York Giants. La squadra di coach Sirianni ha sfruttato al meglio la ritrovata efficacia del running game con Barkley (150 yard e 1 TD) e Bigsby (104 yard) ed ha condotto la partita senza grossi problemi nonostante la prova coraggiosa di Jaxon Dart (193 yard e 1 TD) e compagni. Gli Eagles sono troppo forti e talentuosi per questi Giants che non sono riusciti a trovare la chiave per aprire la difesa avversaria e restare agganciati alla partita. Peccato per il grave infortunio occorso al RB Cam Skattebo, un’altra brutta perdita per i Giants dopo quella del WR Malik Nabers.

Volano anche i Denver Broncos trascinati da una delle migliori difese della Lega e da un attacco che partita dopo partita sta trovando sempre più maggiori certezze con un roster giovane e di ottimo talento. Un dominio totale (44-24) quello dei Broncos contro i Dallas Cowboys, incapaci di contenere l’attacco di Broncos e dominati dalla difesa avversaria (2 sack, 3 tackle for loss, 8 QB Hits, 12 passaggi deviati e 2 intercetti). La buona notizia in casa Broncos è l’equilibrio trovato dall’attacco, con un running game dominante (111 yard per Dobbins e 46 per Harvey) e una gestione meno rischiosa del passing game da parte di un Bo Nix (247 yard e 4 TD) in forte crescita. Ai Cowboys non resta che leccarsi le ferite prima di affrontare la parte finale della stagione che si preannuncia molto complicata.

Gli altri risultati.

I Chiefs hanno battuto i Washington Commanders per 28-7 nel Monday Night al termine di un gara con tanti errori da parte dei due QB, ma con l’ennesima prova esaltante della difesa coordinata da Steve Spagnuolo. Per Washington la corsa verso i playoff si fa dura e con Daniels ancora infortunato non può che complicarsi.

Drake Maye (282 yard e 3 TD) ha trascinato i Patriots alla quinta vittoria consecutiva, sempre più protagonisti nella AFC. Contro i Browns la squadra di coach Vrabel ha dominato la gara imponendosi per 32-13 dopo aver dilagato nel terzo quarto.  

Infine vittorie nette per Chargers (37-10 contro i Vikings), Dolphins (34-10 contro i Falcons) e Bills (40-9 contro i Panthers) mentre soffrono più del necessario i Buccaneers che riescono a battere 23-3 i Saints trascinati da una difesa sempre più esaltante (5 sack, 5 tackle for loss, 8 QB Hit, 7 passaggi deviati e 2 intercetti, uno riportato in TD).

✍️Danilo Fontana per L’intercetto.it
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