NFL: Recap, Spunti e Considerazioni su Week 15

Tanti Big match e gravi infortuni hanno segnato il weekend NFL, per una week 15 che ha sancito anche verdetti difficilmente pronosticabili ad inizio stagione.

I Denver Broncos continuano a guidare al AFC battendo 34-26 i Green Bay Packers, grandi favoriti di inizio stagione. Una partita appassionante, molto equilibrata nel primo tempo, che i Packers sembravano poter vincere in scioltezza dopo il TD run da 40 yard di Jacobs (73 yard e 2 TD) ad inizio terzo quarto, che li ha portati in vantaggio 23-14, seguito da un 3&out dei Broncos. Invece, con l’inerzia della partita a favore, la squadra di LaFleur ha avuto un totale black-out offensivo con Jordan Love (276 yard, 1 TD e 2 INT) diventato protagonista in negativo della partita. Due intercetti, il primo grave che ha rimesso in corsa i Broncos, ed una serie di brutti lanci hanno fermato la corsa di un attacco che nei ventisette minuti finali ha chiuso appena quattro primi down. I Broncos sono stati eccellenti a sfruttare gli errori degli avversari e, trascinati da una difesa straripante (3 sack, 5 tackle for loss e 15 QB Hit), hanno ribaltato il risultato con le giocate di Bo Nix (302 yard e 4 TD), Sutton (2 TD), Franklin e Harvey. Vittoria fondamentale per i Broncos che mettono una seria ipoteca sul primato nella AFC mentre per i Packers si avvicina una finale di stagione difficile in cui dovranno fare a meno del fenomeno Micah Parsons che ha subito un grave infortunio al ginocchio.

Al vertice della NFC restano i Los Angeles Rams vincente nel match clou della settimana contro i Detroit Lions per 41-34. Una bella partita, ricca di grandi giocate, in cui entrambe le squadre hanno mostrato tutto il meglio dei rispettivi reparti offensivi ma anche l’evidente divario tra i due coaching staff. Infatti, decisivo ai fini del risultato è stata la capacità di McVay e del suo staff di fare gli aggiustamenti difensivi nel terzo quarto hanno consentito ai Rams di spaccare la partita imponendo ai Lions tre 3&out consecutivi mentre l’offense continuava a dominare il campo sotto i colpi di Parkinson (2 TD) e Corum. Nel finale di gara i Lions sono riusciti a riportarsi ad un possesso di distacco ma senza mai dare l’impressione di poter realmente rimontare lo svantaggio. Protagonisti della partita i due RB dei Rams Williams (78 yard e 2 TD) e Corum (71 yard e 1 TD) mentre ai Lions non è bastata la grande prova di Goff (338 yard e 3 TD), Williams (134 yard e 1 TD) e Amon-Ra St. Brown (164 yard e 2 TD). Vittoria amara per i Rams che hanno perso Adams e Nacua per due seri infortuni che mettono a serio rischio il proseguo di stagione della franchigia. Lions, invece, al momento fuori dai playoff e con un calendario per nulla rassicurante nelle prossime partite.

Altra grande partita quella che ha visto i Buffalo Bills battere 35-31 i New England Patriots tra le mura dell’ostico Gillette Stadium. Partita dai due volti per i Patriots in totale controllo della partita nel primo tempo, chiuso 24-7 dopo un vantaggio iniziale di 21-0 con ben due TD run di Maye, affondati sotto i colpi di Allen (3 TD) e Cook (107 yard e 2 TD) nel secondo tempo. Dopo l’inizio disastroso l’attacco dei Bills ha segnato in cinque drive consecutivi ed ha saputo compensare la serata difficile della difesa e della solita disastrosa run defense (246 yard e 4 TD subiti). La differenza nella partita l’hanno fatta le due OL con quella dei Bills che nel secondo tempo ha dominato senza tregua la linea di scrimmage. Da segnalare la grande partita di Treveyon Henderson (148 yard e 2 TD). Partita che riapre la sfida per il primato della AFC East ma entrambe le squadre hanno ormai i piedi ben saldi nei playoff.

Brutta partita, almeno a livello offensivo, tra Indianapolis Colts e Seattle Seahawks. Il ritorno in campo di Philip RIvers (120 yard, 1 TD e 1 INT) dopo cinque anni di inattività non è riuscito a dare ai Colts quella spinta necessaria per ritrovare la vittoria, merito della grande difesa dei Seahawks che ha dominato la LOS togliendo dalla partita il fenomeno Jonathan Taylor (87 yard). Il risultato finale di 18-16 per i Seahawks è lo specchio di una brutta partita con un solo TD segnato, il TD pass di Rivers per Downs. Nonostante il dominio difensivo i Seahawks possono esultare solo per il risultato perché, per l’ennesima volta in stagione, hanno dimostrato evidenti limiti offensivi riuscendo a portare a casa la vittoria solo grazie a sei FG di Myers. Il problema fondamentale dell’attacco dei Seahawks è legato essenzialmente a Darnold, incapace di elevare il suo gioco nei momenti determinanti delle partite. I Seahawks continuano la corsa al vertice della NFC e vedono ormai ad un passo la qualificazione ai playoff mentre per i Colts la stagione è prossima al fallimento dopo la quarta sconfitta consecutiva, la quinta nelle ultime sei partite.      

Dopo dieci anni i playoff NFL non vedranno in campo i Kansas City Chiefs alla terza sconfitta consecutiva, la quinta nelle ultime sei partite. La squadra di coach Reid ha perso in casa il derby divisionale contro i Los Angeles Chargers per 16-13 al termine di una gara in cui si erano trovati avanti 13-3 fino a trentotto secondi dalla fine del primo tempo. Il TD di Lambert-Smith a fine primo tempo, dopo un drive fantastico di Herbert (210 yard, 1 TD e 1 INT) che ha punito la morbida difesa dei Chiefs, e i due FG di Dicker, in un brutto secondo tempo, sono stati sufficienti ai Chargers per ribaltare il risultato e continuare a rincorrere playoff. Sconfitta pesante per i Chiefs che hanno subito il dominio del front-seven dei Chargers (5 sack, 9 tackle for loss e 9 QB Hit), che li ha privati del running game (appena 46 yard prodotte) e messo sotto pressione Mahomes (189 yard e 1 INT). La notizia peggiore è legata proprio a Mahomes, uscito dal campo per un brutto infortunio al ginocchio, che chiude in anticipo la sua stagione, proprio nel drive finale durante il vano tentativo di regalare ancora una speranza ai suoi tifosi.

Sconfitta pesante in casa per i Tampa Bay Buccaneers rimontati dagli Atlanta Falcons. Ottima prestazione dell’offense dei Falcons e, in particolare, della OL che ha concesso appena un sack e due tackle for loss all’ottima difesa dei Buccaneers. Partita che a fine terzo quarto sembrava in pieno controllo dei Buccaneers che, dopo aver forzato e recuperato un fumble di Robinson sulle 22, si sono portati sul 28-14 con il TD del rientrante Goodwin. Tuttavia nei quindici minuti successivi i Falcons hanno dominato il campo segnando in tutti e tre i drive offensivi trascinati da Robinson (93 run yard, 82 yard ricevute e 1 TD), Pitts (166 yard e 3 TD) e da una fantastica DL (5 sack e 7 tackle for loss). Decisivo per il risultato l’intercetto di Mayfield sulle 45 a 8:28 dalla fine e uno strepitoso Cousins (373 yard e 3 TD) che nell’ultimo drive ha convertito un 4&14 dopo un 3&29 portando i Falcons al FG da 43 di Gonzalez per il 29-28 finale.

Non hanno approfittato della sconfitta dei Buccaneers, la quinta nelle ultime sei partite, i Carolina Panthers  sconfitti a New Orleans dai Saints dopo essere stati in vantaggio 17-7 fino a due minuti dalla fine del terzo quarto. Brutta prestazione per Bryce Young (154 yard e 1 TD) e complessivamente di tutta l’offense dei Panthers incapaci di chiudere una partita di cui erano padroni contro un avversario che poco ha ancora da chiedere alla stagione. Nell’ultimo quarto la reazione di orgoglio dei Saints trascinati da Shough (272 yard e 1 TD) e Olave (85 yard e 1 TD) ha regalato una bella vittoria ai tifosi nel Ceasars Superdome con il FG nei secondi finali di Smyth. Panthers che restano appaiati ai Buccaneers in testa alla NFC South anche se nessuna delle due sembra volere veramente vincerla.  

Nelle altre partite vittorie facili Eagles (31-0 contro i Raiders), Jaguars (48-20 contro i Jets), Texans (40-20 contro i Cardinals), Bears (31-3 contro i Browns), Ravens (24-0 contro i Bengals), 49ers (37-24 contro i Titans) e Steelers (28-15 contro i Dolphins nel Monday Night) mentre poco aggiungono le vittorie dei Commanders (29-21 contro i Giants) e Vikings (34-26 contro i Cowboys).

A tre settimane dalla fine della regular season sono ormai pochi i posti ancora disponibili per i playoff. In AFC Broncos, Patriots, Bills, Jaguars e Chargers sono ormai certe di accedere alla postseason. Le gravi difficoltà dei Colts inducono a pensare che anche i Texans siano ormai prossimi al traguardo mentre l’ultimo posto disponibile, il seed n. 4, sarà conteso da Steelers e Ravens. In NFC Rams, Seahawks e Eagles sono ormai certe del posto mentre 49ers e Bears sono ampiamente in controllo del loro destino. I Packers sono in vantaggio sui Lions per uno degli altri due posti mentre l’ultimo posto disponibile, il seed n. 4, andrà alla vincente della NFC South ovvero una tra Buccaneers e Panthers. 

✍️Danilo Fontana per L’intercetto.it
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