NFL: Recap Week 13
La stagione NFL continua la corsa verso i playoff all’insegna di un equilibrio precario con le contendenti che di settimana in settimana si avvicendano senza trovare la giusta continuità .
Non fanno eccezione i campioni in carica dei Philadelphia Eagles che sono usciti sconfitti contro i Chicago Bears per 24-15. La squadra di coach Johnson è una delle poche eccezioni in questa stagione per continuità e sta crescendo di partita in partita nonostante un Caleb Williams (154 yard, 1 TD e 1 INT) che continua ad alternare grandi prestazioni ad altre appena sufficienti. Contro gli Eagles a fare la differenza è stato il running game dei Bears con Monangai (130 yard e 1 TD) e l’ex Swift (125 yard e 1 TD) assoluti padroni del campo. In casa Eagles continua il momento negativo di una squadra che non riesce a controllare i possessi con il running game (87 yard) e concede troppo agli avversari soprattutto nei momenti cruciali della partita.
Bears primi nella NFC North inseguiti dai Green Bay Packers che, con una prestazione convincente, hanno battuto i Detroit Lions per 31-24. Partita molto gradevole con i Packers che hanno condotto la gara sempre inseguiti dai Lions, incapaci, però, di portare pressione a Jordan Love (234 yard e 4 TD). Il QB più criticato della NFL ha sfruttato il lavoro della propria OL alla perfezione trovando con costanza Wicks, Watson e Doubs, incontenibili per la difesa dei Lions. Una sconfitta pesante per i Lions che vedono complicarsi la loro corsa ai playoff.
Sconfitti e sorpassati dai Bears in testa alla NFC i Los Angeles Rams. La squadra di coach McVay si è arresa ai Panthers al termine di una partita molto equilibrata in cui le due squadre si sono più volte avvicendate al comando. Ai Rams è mancato soprattutto l’apporto della difesa, che non è riuscita a dominare la LOS esponendosi al running game dei Panthers (164 yard), e soprattutto no il miglior Stafford che, con tre turnover, ha compromesso la partita della propria squadra. Vittoria meritata dei Panthers che restano in lotta per un posto nei playoff trascinati da un Bryce Young (206 yard e 3 TD) sempre più convincente e protetto da una eccellente OL, una novità dalle parti di Charlotte.
Tornano alla vittoria (27-7) i Buffalo Bills che, dopo un primo tempo di sofferenza, hanno avuto la meglio dei Pittsburgh Steelers, alla quarta sconfitta nelle ultime sei partite. Una partita in cui i Bills sono partiti male, con un intercetto di Allen nel primo drive, ma sono riusciti a restare in partita grazie ad una eccellente run defense (58 yard concesse), ad un running game dominante (249 yard) ed all'incapacitĂ degli Steelers di capitalizzare gli errori degli avversari. Al contrario i Bills hanno capitalizzato il momento di difficoltĂ degli Steelers ad inizio secondo tempo con una serie di cinque drive che hanno segnato la partita. Fumble di Rodgers riportato in TD da Benford, intercetto dello stesso Benford, TD di Coleman, 3&out e altro TD di Allen per un parziale di 20-0 in sedici minuti. Una sconfitta pesante in casa Steelers che sembrano aver smarrito gli equilibri di inizio stagione.
Non approfittano dello scivolone degli Steelers i Baltimore Ravens, usciti sconfitti (32-14) dalla sfida casalinga contro i Cincinnati Bengals. Il rientro di Burrow (261 yard e 2 TD) ha esaltato i Bengals che sono sembrati trasformati sin dal primo snap ed hanno capitalizzato al meglio i cinque turnover dei Ravens. Brutta prestazione per Lamar Jackson (246 yard, 1 INT e 2 Fumble), ma sul banco degli imputati deve esserci anche coach Harbaugh, incapace di trovare i giusti adattamenti e sfruttare al meglio il running game, arma principale della squadra. Vittoria importante per i Bengals che conservano qualche speranza di accedere ai playoff e lo fanno potendo contare sul recupero di Joe Burrow.
E’ servito l’overtime ai Broncos per avere la meglio dei Commanders al termine di una partita difficile in cui l’attacco dei Broncos ha dimostrato ancora una volta tutti i suoi limiti, incapace di chiudere la partita ed esponendosi alla rimonta dei Commanders nei secondi finali. Commanders bravi a controllare il gioco togliendo il running game ai Broncos e gestendo i possessi con grande equilibrio, guidati da un ottimo Marcus Mariota (294 yard, 2 TD e 1 INT). Broncos trascinati dalla difesa (2 sack, 8 tackle for loss e 9 QB Hit) e da un Bo Nix (321 yard, 1 TD e 1 INT) che nei momenti decisivi riesce sempre ad elevare il suo gioco. Nell’overtime i Broncos hanno trovato il vantaggio con Harvey, ma i Commanders hanno risposto con McLaurin. Tuttavia, coach Quinn ha deciso di giocarsi il tutto per tutto e, invece di accontentarsi dell’extra point del pareggio, ha tentato al conversione da due punti stoppata da un eccezionale Nick Bonitto. Sconfitta (27-26) amara per Washington che saluta definitivamente la corsa ai playoff mentre i Broncos restano al comando della NFC West.
Dopo gli Eagles, i Dallas Cowboys hanno battuto anche i Kansas City Chiefs, infliggendogli la terza sconfitta nelle ultime quattro partite. Una vittoria (31-28) che riapre la corsa verso i playoff dei Cowboys ed apre, invece, la crisi in Chiefs sempre più lontani dalla consueta comoda qualificazione ai playoff. Una bella partita in cui i due attacchi hanno dato spettacolo anche se, nella fase cruciale della partita, i Cowboys sono sembrati nettamente più in forma e determinati. Mahomes (261 yard e 4 TD) ha giocato probabilmente la sua miglior prestazione stagionale, nonostante la costante pressione della difesa dei Cowboys, ma non è stato sufficiente perché dall’altra parte Prescott (320 yard 2 TD e 1 INT) è stato letale, coadiuvato dalla straordinaria coppia di WR Lamb (112 yard e 1 TD) e Pickens (88 yard) incontenibili per la secondaria dei Chiefs.
I Texans riaprono la corsa al primo posto della AFC South battendo in trasferta i Colts per 20-16. Il rientro di CJ Stroud (276 yard e 1 INT) ha inciso meno del previsto ed a decidere la partita è stata ancora una volta la difesa dei Texans che ha limitato il running game dei Colts e Jonathan Taylor (85 yard), e ha messo sotto pressione Daniel Jones, appena sopra il 50% dei completi. I Colts sono alla quarta sconfitta su sei partite contro squadre con record positivo e continuano a soffrire tanto contro avversari che limitano il running game risultando troppo prevedibili in attacco. I Texans, invece, continuano a cavalcare lo strapotere di una difesa in grado di imporre il proprio dominio agli avversari e trascinare la squadra a vittorie altrimenti impensabili.
Nelle altre partite vittorie sofferte per Buccaneers (20-17 contro i Cardinals) e Dolphins (21-17 contro i Saints) mentre vincono facilmente Patriots (33-13 contro i Giants), 49ers (26-8 contro i Browns), Jaguars (25-3 contro i Titans), Seahawks (26-0 contro i Vikings) e Chargers (31-14 contro i Raiders). Molto importante la vittoria dei Patriots nel Monday Night che consente alla squadra di coach Vrabel di rimanere in testa alla AFC e ipotecare il posto nei playoff anche grazie ad un ottimo Drake Maye (282 yard e 2 TD).
✍️Danilo Fontana per L’intercetto.it
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