NFL: Recap, Spunti e Considerazioni su Week 11
Il weekend di NFL ci ha regalato tante belle partite e risultati molto importanti che iniziano a delineare in modo netto i rapporti di forza in vista dei playoff.
La partita sicuramente più appassionante è stata quella tra Buffalo Bills e Tampa Bay Buccaneers finita con la vittoria 44-32 dei Bills. Una gara molto equilibrata fino a 10 minuti dalla fine quando i Bills, trascinati da uno strepitoso Josh Allen (317 yard e 6 TD), hanno dato lo strappo decisivo alla partita. I Bills sono tornati a giocare un football spettacolare favoriti dalla prestazione poco brillante della secondaria dei Buccaneers, in difficoltà per tutta la partita, che ha concesso ben 317 pass yard. Protagonisti della serata il WR Tyrell Shavers (90 yard e 1 TD) per i Bills e il RB Sean Tucker (106 yard e 3 TD) per i Buccaneers. Proprio la prestazione del RB ex Syracuse ha evidenziato il grande punto debole della squadra di McDermott ovvero la run defense. I Bills, infatti, continuano a concedere troppo contro le corse e, considerando le qualità delle avversarie di conference, potrebbe essere un grosso handicap in ottica playoff.
Vittoria importante per i Bills che possono continuare l’inseguimento ai New England Patriots giunti all’ottava vittoria consecutiva dopo il successo 27-14 contro i New York Jets. La squadra di coach Vrabel ha offerto la solita prestazione solida, conducendo la partita piuttosto tranquillamente ma evidenziando qualche problema difensivo di troppo, in particolare in run defense (140 yard concesse). I Patriots continuano a suscitare dubbi per quanto riguarda anche il reparto delle safety, ma fin quando Maye (281 yard e 1 TD) continuerà a mantenere questo livello potranno lavorare piuttosto tranquillamente ai difetti. Nota lieta in casa Patriots la crescita del rookie Will Campbell e Trevyon Henderson, quest’ultimo autore di altri tre TD.
Nel Monday Night i Philadelphia Eagles hanno ribadito di essere ancora la squadra da battere imponendosi 16-9 contro i Detroit Lions. Partita molto equilibrata e condizionata dal forte vento, in cui le due squadre non hanno risparmiato colpi duri, mettendo in mostra tutta la fisicità di due difese estremamente compatte e ben organizzate. La vittoria è andata agli Eagles complessivamente più cinici e determinati nei momenti cruciali della partita, ma c’è da aspettarsi di rivedere questa sfida ai playoff. Prestazione piuttosto opaca di Jalen Hurts (135 yard ed appena il 50% dei completi), ma contro la forte secondaria dei Lions l’importante è non concedere turnover. Sconfitta che complica il percorso dei Lions in vista dei Playoff in una NFC North mai così competitiva.
NFC North che al momento è comandata dai Chicago Bears che hanno vinto in trasferta contro i Minnesota Vikings grazie ad un FG da 48 yard di Cairo Santos nei secondi finali. Bears che non hanno entusiasmato in attacco, trascinati per lo più dal running game, ma hanno contenuto al meglio l’attacco dei Vikings, sfruttando i troppi errori di McCarthy (2 INT), fino all’inizio dell’ultimo quarto. In pieno controllo della partita la squadra di coach Johnson ha avuto un calo di tensione e concesso ai Vikings di ribaltare la partita portandosi sul 17-16 a cinquanta secondi dal termine. Però, con un ultimo drive da autentico campione, Caleb Williams (193 yard) ha trascinato i Bears sino al FG della vittoria che li porta al comando della NFC North e chiude probabilmente la stagione dei Vikings.
Restano in corsa anche i Green Bay Packers protagonisti di una sofferta vittoria in trasferta contro i New York Giants, alla prima post Daboll. Con Jameis Winston (201 yard e 1 INT) in cabina di regia, i Giants hanno giocato con grande determinazione esaltandosi grazie ad una difesa a tratti dominante. In casa Packers si sono visti i soliti problemi offensivi di una squadra che non riesce ad avere un running game stabile e con un Jordan Love (174 yard e 2 TD) impreciso e fin troppo altalenante. Inoltre anche la difesa dei Packers sembra aver perso un po' dello splendore di inizio stagione e le 142 yard su corsa concesse a questi Giants ne sono la dimostrazione. Alla fine uno straordinario TD di Watson ed il successivo intercetto di Evan Williams hanno regalato un’importante vittoria 27-20 ai Packers che restano in corsa nella NFC North.
In vetta alla NFC con gli Eagles restano i Los Angeles Rams che hanno vinto contro i Seattle Seahawks, seppur rischiando la clamorosa rimonta nel finale. Serata difficile per Stafford (130 yard e 2 TD) che, dopo un inizio entusiasmante, ha subito la pressione della difesa dei Seahawks nonostante una OL che non ha concesso sack. I Seahawks sono rimasti attaccati alla partita grazie alla prestazione strabiliante del reparto difensivo, ma hanno pagato a caro prezzo i quattro intercetti lanciati da Darnold che hanno vanificato la produzione offensiva di ben 414 yard (165 yard in più dei Rams). Dopo essere rientrati in partita con il TD di Walker a 2:23 dal termine, i Seahawks hanno avuto anche la possibilità di vincere ma l’errore del kicker Myers da 61 yard ha chiuso la partita sul 21-19. Vittoria importante per i Rams dinanzi a dei Seahawks sempre più protagonisti di una stagione di alto livello.
Prosegue la marcia dei Denver Broncos che pur non entusiasmando con l’attacco continuano a dominare il campo con la difesa. La squadra di coach Payton ha battuto i rivali divisionali dei Kansas City Chiefs per 22-19 in una partita dal basso punteggio in cui Nix e compagni, dopo aver condotto per gran parte della gara, si erano trovati in svantaggio di tre punti a dieci minuti dalla fine. Due FG di Lutz sono stati sufficienti per ribaltare il risultato, ma il merito è stato soprattutto della difesa (3 sack, 4 tackle for loss e 8 QB Hit) che ha messo in crisi l’attacco dei Chiefs e reso umano Mahomes (276 yard, 1 TD e 1 INT). Gli stessi Chiefs sono rimasti in partita per merito dell’ennesima grande prestazione del reparto difensivo ma, per una volta, non sono riusciti a trovare le giocate dei top player offensivi per portare a casa la vittoria. La squadra di coach Reid al momento sarebbe fuori dai playoff, ma la grande preoccupazione è quella di aver perso la determinazione del team vincente.
I Pittsburgh Steelers hanno vinto in scioltezza contro i Cincinnati Bengals, ma perdono Aaron Rodgers per infortunio. La squadra di Tomlin ha disputato la solita partita all’insegna del power football rompendo l’equilibrio nel secondo tempo grazie a due giocate della difesa, un pick six di Dugger e un fumble riportato in TD da James Pierre. Il 34-12 finale, però, è più demerito dell’ennesima pessima prestazione difensiva dei Bengals, alla nona partita consecutiva con almeno 27 punti subiti, che merito degli Steelers. Tuttavia, vincere aiuta a vincere e in questo momento gli Steelers restano al comando della AFC North.
In una AFC molto incerta sono da segnalare le sofferte vittorie dei Baltimore Ravens contro i Cleveland Browns e degli Houston Texans contro i Tennessee Titans. I Ravens, pur senza entusiasmare, sono riusciti a battere 23-16 i Browns sfruttando la mediocrità dell’attacco di Cleveland, in particolare per quanto riguarda i QB Gabriel e Sanders, e aggrappandosi alle giocate dei singoli come il TD run di Andrews che ha deciso la partita. In partite così difficili e dure, con due difese estremamente forti e fisiche, a fare la differenza sono queste giocate e queste scelte coraggiose. Una chiamata di grande intelligenza del coaching staff che su un 4&1 sulle 35 yard offensive ha fintato una push con lo snap diretto a Andrews che, invece, ha ruotato verso destra trovando strada libera verso il primo TD run della carriera.
Hanno sofferto fin troppo anche gli Houston Texans per avere la meglio dei Tennessee Titans. Vittoria per 16-13 arrivata nei secondi finali con un FG di Matthew Wright da 48 yard al termine di una gara dove i Texans, orfani di CJ Stroud, hanno subito l’ostica difesa dei Titans senza riuscire a sfruttare il fin troppo evidente punto debole, ovvero i due CB. Buona prestazione di Cam Ward (194 yard e 1 TD), nonostante OL e target che continuano a non offrirgli grande aiuto. La personalità non manca e finalmente inizia a vedersi quella leadership di cui i Titans hanno enorme necessità .
Soffrono ma portano a casa un’importante vittoria all’overtime i Carolina Panthers. Trascinati da un Bryce Young (448 yard e 3 TD) strepitoso i Panthers hanno battuto gli Atlanta Falcons per 30-27 dopo essere stati in svantaggio 21-10 a fine primo tempo. La crescita di Carolina in questa stagione è sorprendente e un posto nei playoff non è più utopia, soprattutto fin quando riusciranno a gestire con grande maestria i possessi.
A Madrid, nel primo international game in terra spagnola, Dolphins e Commanders non hanno offerto un grande spettacolo e il risultato finale di 16-13 ne è la dimostrazione. Il pubblico avrà sicuramente gradito la possibilità di assistere all’overtime, ma le due squadre hanno evidenziato tutte le loro lacune, soprattutto offensive per una partita avara di giocate entusiasmanti con soli due TD da festeggiare.
Nelle altre partite vittorie facili per Jaguars (35-6 contro i Chargers nonostante un’altra brutta prestazione di Lawrence), 49ers (41-22 contro i Cardinals in una partita in cui Brissett ha completato 47 passaggi stabilendo il nuovo record NFL) e Dallas Cowboys (33-16 contro i Raiders nel Monday Night).
✍️Danilo Fontana per L’intercetto.it
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