NFL: Preview - Le Partite da Non Perdere di Week 6

NFL

Al termine di questa week avremo superato il primo terzo di regular season, ossia il primo momento utile per trarre qualche verdetto. Prima dell’inizio di questa settimana, la situazione ci dice che in NFL: nessuna squadra è più imbattuta, con le sconfitte di Bills e Eagles che hanno portato tutte le squadre ad avere almeno un L nel loro score. Una sola squadra, invece, detiene il record di 0-5: i New York Jets. Vedremo se questa domenica ci rivelerà qualche altra certezza.

Big Match of the Week 6: Detroit Lions vs Kansas City
Chiefs La sconfitta all’esordio contro Green Bay, con il senno di poi sembra quasi aver fatto bene a Detroit che, dopo la brutta eliminazione al Divisional degli ultimi playoffs, arrivava a questa stagione con tante (forse troppe) aspettative, le quali già dopo la batosta in week 1 si erano prontamente sgonfiate. Questo risultato, invece, ha fatto bene a Goff e compagni, che dopo quella partita si sono compattati e non hanno più perso, riuscendo a metter su un filotto di quattro vittorie nette e convincenti contro: i Chicago Bears (di 21 punti), i Baltimore Ravens (di 8), i Cleveland Browns (di 24) e i Cincinnati Bengals (di 13). Dall’altra parte, invece, i Chiefs non riescono a trovare la continuità di risultati che per anni ha contraddistinto la squadra del Missouri. Due sconfitte brutte contro i Los Angeles Chargers e i Philadelphia Eagles in partenza che facevano pensare al peggio, poi due vittorie convincenti contro New York Giants e Baltimore Ravens, che sembravano quelle della rinascita. Nell’ultimo monday night, però, i Jacksonville Jaguars hanno rimesso in mostra tutti i problemi che la squadra di Andy Reid.

Detroit Lions
L’attacco è lo stesso del 2024, il GM dei Lions è riuscito a tenere tutti gli uomini dello scorso anno, anzi ha aggiunto a un reparto offensivo già clamoroso l’ennesimo giocatore dalle mani buone: la scelta al terzo round dell’ultimo draft Isaac TeeSlaa (3 ricezioni, 54 yards e 2 TD fin qui). Nelle ultime quattro gare si è visto bene che il meccanismo è oliato. Detroit ha tenuto una media di 40.3 punti segnati a match, con un gioco di corse strabordante e che si conferma un rebus per tutte le difese NFL e una pass offense letale nel corto, come nel profondo. A completamento di tutto ciò c’è anche un OL che, nonostante le perdite in estate tra ritiri e cessioni in free agent, ha saputo non perdere molto di qualità, concedendo a Goff sempre un buon lasso di tempo per tirare e aprendo i giusti varchi che due RB come Jahmyr Gibbs (70 corse 325 yards e 4 TD) e David Montgomery (61 corse, 310 yards e 4 TD) hanno saputo sfruttare come pochi giocatori nella lega saprebbero fare. La difesa, invece, rimane il reparto più in sofferenza. Il rientro della stella Aidan Hutchinson, che lo scorso anno avevano perso proprio in week 5, sta sicuramente aiutando, soprattutto nella pressione ai QB avversari. Se il front seven, anche per via del buon pacchetto di LB, il suo più o meno lo porta sempre a casa, nettamente più in difficoltà la secondaria, composta da una serie di buon mestieranti, ma dove si sente la mancanza di un giocatore di spessore. Attenzione ai Chiefs, che con il rientro di Xavier Worthy hanno ritrovato un’importante minaccia sul profondo.

Kansas City Chiefs
Dei Chiefs abbiamo parlato più volte su questi schermi. È evidente che la squadra non è ai livelli degli anni scorsi. Sì, in sideline c’è sempre quel mago di Andy Reid. Si il defensive coordinator è sempre quel diavolo di Stave Spagnuolo che per anni hanno inventato schemi e giocate che hanno mandato ai matti gli OC di tutta la NFL, si il QB è sempre quel mostro sacro che risponde al nome di Patrick Mahomes. Ma tutto ciò non basta. Il contesto non è all’altezza, Travis Kelce avanza con l’età (anche se i colpi di classe quando servono li tira sempre fuori) e l’assenza di un WR1 come Raashe Rice si fa sentire. Tyquan Thornton (13 ricezioni, 272 yards e 3 TD) sta provando a coprire questa lacuna, come Xavier Worthy 11 ricezioni 125 yards) da quando è rientrato dall’infortunio, ma nessuno dei due sembra adatto a sostenere grandi carichi. Anche il reparto corse non vanno. In gran parte delle partite giocate fino ad ora è sempre Mahomes il migliore dei RB, ma lui di mestiere dovrebbe lanciare la palla, non correre con essa sotto braccio. E l’OL non riesce più a consentire al suo QB il tempo necessario per lanciare. In difesa, poi, i problemi sono sempre i soliti. Spagnuolo ama blizzare, ma sul profondo spesso i Chiefs non riescono a coprire sempre come servirebbe. Meglio la pass rush, con il front seven che presenta uomini che amano andare a caccia del QB, più fatica fanno invece nel coprire le cose.

Gli altri campi “hot” di Week 6
Seattle Seahawks vs Jacksonville Jaguars (domenica 12 ottobre, ore 19:00)

Due squadre informa, che a inizio stagione in pochi si aspettavano potessero essere competitive per le proprie division, entrambe con limiti evidenti, ma che stando in due division non impossibili sanno che se la possono giocare fino in fondo. I Seahawks vengono da un sconfitta maturata nel finale contro Tampa Bay (altra squadra molto impalla in questo inizio di stagione), ma con Darnold che sta mostrando che lo scorso anno con i Vikings non è stata solo fortuna e che del talento c’è. Anche in un team meno talentuoso offensivamente, l’ex Jets sta riuscendo a far girare la baracca anche grazie l’aiuto della solida coppia di RB Kenneth Walker III e Zach Charbonnet e soprattutto il WR Jaxon Smith-Njigba, che sta confermando di poter essere il leader del reparto aereo della sua squadra. Per i Jacksonville Jaguars è soprattutto la difesa a tenere a gallo un attacco che ancora non ha espresso tutto il suo potenziale. Non siamo ovviamente neanche lontani dai livelli di Saxonville, ma contro i Chiefs è stata la coppia di LB Foyesade Oluokun e Devin Lloyd (autore della pick six che ha svoltato la partita) a dominare il campo. In attacco si fatica ancora sui lanci, Lawrence non forza mai e quando lo fa rischia sempre. A impattare è sicuramente la giovane età dei ricevitori: al primo anno è il WR2 Travis Hunter, al secondo il WR1 Brian Thomas Jr. e al terzo il TE1 Brenton Strange e il WR3 Paker Washington. Più proficuo il lavoro dei running back, anche se con una la linea offensiva più solida probabilmente ne gioverebbe di più anche il gioco di corse.

San Francisco 49ers vs Tampa Bay Buccaneers (domenica 12 ottobre, ore 20:25)
Rispettivamente la prima della NFC West e della NFC South, le due principali candidate (insieme ai Lions) a dar fastidio ai vincitori dell’ultimo SB: i Philadelphia Eagles. Entrambe le squadre arrivano da una vittoria sofferta quanto importante (i 49ers hanno battuto di 3 punti in OT i Rams, i Bucs hanno avuto la meglio sui Seahawks grazie a un FG allo scadere), per ripartire dopo un ko di una marcatura rimediato in week 3 (San Francisco contro i Jacksonville per 26-21, Tampa Bay contro Philadelphia per 31-25).
I ragazzi di Kyle Shanahan si trova all’interno di una division più competitiva, ma avendo vinto tutti e tre le sfide interne disputate fino ad ora, ha dimostrato di aver tutte le carte in regola per mantenere la leadership e assicurarsi almeno il primo turno di playoffs in casa. Ancora meno complicato sembra l’impresa per Baker Mayfield e compagni, visto che le tre rivali divisionali accusano già un bel ritardo in classifica e che soprattutto nessuna delle tre ha dimostrato di poter realizzare un filotto di vittorie consecutive per ripianare il gap. Una vittoria oggi, con relativa sconfitta di Falcons e Saints, creerebbe un divario già incolmabile dopo solo sei giornate.

Chicago Bears vs Washington Commanders (martedì 14 ottobre, ore 02:15)
Quella tra Bears e Commanders è una sfida che vede protagonisti due QB al secondo anno: da una parte Caleb Williams, dall’altra Jayden McDaniels, rispettivamente prima e seconda scelta dello scorso anno. Il talento della franchigia di Chicago ha avuto un primo anno più complesso, mentre la seconda parte di stagione che ha portato i Commanders fino a giocarsi i Championship Game ha alzato in maniera netta l’asticella delle aspettative sul QB di Washington. A distanza di un anno dal loro ingresso Caleb e Jayden hanno avuto un percorso diverso e la gara di domani non ci dirà chi è il più forte dei due è ancora presto per emettere giudizi.
Sicuramente la vittoria porterà uno dei ragazzi più vicini al principale obiettivo stagionale di entrambi: raggiungere i playoffs con la propria squadra.

✍️Giovanni Oriolo - L’intercetto.it
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Programma partite di Week 6

Venerdì 10 ottobre
Ore 02:15 (italiane)
- Philadelphia Eagles vs New York Giants (17 - 34)

Domenica 5 ottobre
Ore 15:30 (italiane)
- Denver Broncos vs New York Jets

Ore 19:00 (italiane)
- Arizona Cardinals vs Indianapolis Colts
- Los Angeles Chargers vs Miami Dolphins
- Cleveland Browns vs Pittsburgh Steelers
- Dallas Cowboys vs Carolina Panthers
- Los Angeles Rams vs Baltimore Ravens
- New England Patriots vs New Orleans Saints

Ore 22:05 (italiane)
- Tennessee Titans vs Las Vega Raiders

Ore 22:25 (italiane)
- San Francisco 49ers vs Tampa Bay Buccaneers
- Cincinnati Bengals vs Green Bay Packers

Lunedì 6 ottobre
Ore 02:20 (italiane)
- Detroit Lions vs Kansas City Chiefs

Martedì 7 ottobre
Ore 1:15 (italiane)
- Buffalo Bills vs Atlanta Falcons

Ore 2:15 (italiane)
- Chicago Bears vs Washington Commanders

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