College Football: Il Meglio di Week 5 (Recap e Considerazioni)

Clamoroso Week di College Football con la numero 3, 4, 5 e 8 del Ranking che perdono. Una classifica delle Top 25 che subirà un profondo scossone tra le Università di vertice, grazie alle vittorie di Oregon, Ole Miss, Alabama e Virginia. Andiamo adesso a raccontare le sfide più interessanti di week 5.

Alabama (17) is back! Una vittoria in trasferta contro Georgia (5) per 24 a 21. Soprattutto nel primo tempo si sono rivisti i Crimson Tide degli anni passati. Un ottimo attacco, guidato dal QB Ty Simpson ha saputo macinare yard nei primi 2 quarti, realizzando i 24 punti finali. Sì, perché nel secondo tempo Alabama non è riuscita a mettere nemmeno un punto a tabellone, ma difensivamente hanno saputo contenere a soli 7 punti la rimonta di Georgia. I Bulldogs, da parte loro, hanno mostrato di non essere impenetrabili se la pass rush non funziona e sabato non ha funzionato a dovere. Spesso, troppo spesso, venivano colpiti con una certa facilità dai lanci di Ty Simpson che ha trovato gli spazi giusti nella copertura di Georgia. Una vittoria importante, che serviva, per l’Head Coach di Alabama Kalen De Boer, visto che una sconfitta di Conference, dopo quella ad inizio stagione con Florida State, sarebbe stata pesantissima in ottica Playoff.
Georgia di Kirby Smart paga oltremodo il primo tempo chiuso 24 a 14. Il passing game non ha funzionato, 130 yard totali non possono essere sufficienti per vincere contro un’Alabama così in forma. Il running game ha dato risultati migliori, con 227 yard corse, di cui ben 119 dal RB2 Chauncey Bowens. Male il RB titolare Nate Frazier autore di un fumble.
Onestamente dopo questa partita i Bulldogs escono ridimensionati nelle loro ambizioni di vittoria della SEC, ma anche in ottica playoff si aprono dibattiti. Questa era una partita che non andava persa, oltretutto giocata in casa. Tra le mura amiche dovranno affrontare anche Ole Miss (vincente sabato contro LSU) e Texas. In queste partite non dovranno far venir meno il fattore campo, altrimenti addio speranze di Championship della Conference.
Alabama si è dimostrata ottima in fase offensiva, con molti play ben eseguiti ed una solida prova di Ty Simpson. Certo essersi bloccati nel secondo tempo lascia ancora qualche perplessità, ma ottime impressioni rispetto a prima di questo match.

LSU (4) sprofonda contro Ole Miss (13) subendo una sconfitta per 24 a 19. Il punteggio lascerebbe intendere un match combattuto, ma per larghi tratti i Rebels sono stati avanti di 10 punti e soprattutto è mancata la spinta, solita, della difesa dei Tigers.
L’opaca prestazione del reparto difensivo di LSU è imputabile a 2 aspetti principali: 1 il maggior tempo in cui sono dovuti stare in campo, anche a causa dei numerosi drive brevi ed inconcludenti del proprio attacco. 2 l’attacco di Ole Miss è spesso stato rapido nel giocare, diverse no-huddle hanno mandato in confusione il reparto di LB dei Tigers.
I Rebels hanno saputo ben distribuire le azioni tra passaggi e corse. Run che sono state eseguite ottimamente dal RB Lacy, ma soprattutto dagli scramble del QB Trinidad Chambliss. Per il QB di Ole Miss una prova ottima con 317 yard lanciate e ben 71 corse.
Lane Kiffin (HC di Ole Miss) interrompe una striscia di 8 partite perse contro squadre Top 5.
Unico appunto negativo per i Rebels, le troppe penalità subite. Addirittura 14 per un totale di 109 yard
Per LSU una sconfitta che brucia e mostra tutti i limiti di un attacco incapace di correre e con un QB, Nussmeier, lontano dagli standard che ci si attendeva ad inizio stagione. Nemmeno 200 yard lanciate, 1 TD Pass e 1 intercetto sono il magro bottino di colui che ad inizio anno veniva considerato il numero 1 tra i candidati all’Heisman.
Brian Kelly costantemente incazzato in sideline fa capire molto su come questi Tigers, nonostante una difesa di prim’ordine, stanno gettando al vento la possibilità di fare una grande stagione. Contro Florida e Clemson la difesa aveva dato loro la vittoria, ma sabato non è bastata.
Nota di colore: Lane Kiffin ha dovuto affrontare un po’ di gossip alla vigilia di questa importante sfida di Conference, infatti sua figlia, Landry Kiffin, un paio di giorni prima aveva condiviso sui social il suo legame sentimentale con il LB di LSU Whit Weeks. Certo il tempismo della ragazza non è stato dei più felici.

Oregon (6) doveva affrontare al Beaver Stadium Penn State (3) vestito con il White Out per questa sfida. Non è andata bene ai Nittany Lions che hanno perso per 30 a 24 al secondo Overtime, dopo essere riusciti a pareggiare rimontando ben 14 punti nell’ultimo quarto.
Un match combattuto, con un primo tempo decisamente inconcludente chiuso sul 3 a 3. Tra il 3 e 4° quarto la partita si è svegliata con 14 punti per entrambe le squadre, andando così all’overtime. Nel primo OT un TD a testa ha portato al secondo OT dove Oregon ha segnato un TD, senza però convertire la trasformazione da 2 punti. Penn State però al primo play si è fatta intercettare dando così la vittoria ad Oregon.
Per i Nittany Lions una sconfitta casalinga che pesa in ottica Big Ten e impone qualche riflessione se Drew Allar sia un QB capace di vincere queste sfide. La mia risposta è no. Ieri per Allar sole 137 yard lanciate e tanta difficoltà contro la pressione della DL di Oregon.
Dall’altra parte, invece, ottima prestazione del QB Dante Moore che ha chiuso con 3 TD Pass, Zero intercetti e 248 yard lanciate oltre a 35 yard corse.
Di positivo per Penn State c’è giusto la rimonta dell’ultimo quarto e il saper chiudere in 2 occasioni il 4° down nel drive del pareggio.
Oregon con il suo HC Dan Lanning è apparsa più a suo agio fin dall’inizio, anche se qualche chiamata iniziale mi ha lasciato perplesso.
Dan Lanning è certamente un HC giovane, ma di comprovato valore, a volte però vuole strafare e non sempre riesce a gestire i momenti topici dei match. Alla fine è andata bene per Oregon, però farsi rimontare 14 punti nell’ultimo quarto non è ancora segno di grande squadra. A mio avviso anche quest’anno per la Big Ten Ohio State può dormire sogni tranquilli.

Arriviamo all’altra grande caduta (questo venerdi), ovvero Florida State (8) che va a perdere in casa di Virginia per 46 a 38 dopo 2 OT.
Il match è stato ricco di colpi di scena ed errori da entrambe le parti, alla fine saranno 6 i turnover equamente suddivisi. Certo che se dai Cavaliers qualche sbavatura me la potevo attendere, non posso dire lo stesso dal QB Castellanos di Florida State. Per il QB di FSU 2 TD totali, ma anche 2 intercetti lanciati ed un fumble. Meglio il running game dei Seminoles che ha prodotto più di 250 yard.
Virginia con questa vittoria svolta la stagione, e nonostante la sconfitta in week 2 contro NC State, si vede con un ottimo record di 4-1 e 2-0 in Conference.
I Seminoles perdono una sfida di ACC che sicuramente peserà in ottica futura. Una stagione che era iniziata alla grande con la vittoria su Alabama e nessuno si attendeva un passo falso contro Virginia. Oltretutto adesso dovrà affrontare Miami (2) in uno scontro che ha già il sapore di ultima spiaggia per la Conference.

Stava per combinarla grossa Tennessee (14) che nell’assordante (Campanacci maledetti :)) Davis Wade Stadium ha rischiato grosso contro Mississippi State e l’ha spuntata solo all’overtime. Che in SEC non ci siano partite facili lo sappiamo, ma la prestazione messa in campo dai Bulldogs meritava un finale migliore.
I Volunteers si sono salvati veramente la stagione, perché andare 0-2 in Conference sarebbe stato impossibile da recuperare.
Nonostante l’ottima difesa di Tennessee, Mississippi State ha saputo disputare una partita clamorosa. Tra tutti spicca il RB Fluff Bothwell autore di 2 TD e 134 yard.
Per Tennessee partita difficile per il QB Joey Aguilar che ha lanciato un deludente 24 su 40 e 2 intercetti, ma anche 2 TD totali.

Finale con grandi polemiche tra Georgia Tech (16) e Wake Forest che ha visto trionfare all’overtime gli Yellow Jackets per 30 a 29.
Per i Deamon Deacons l’episodio che li ha fatti recriminare è la mancata flag, e conseguente “free play”, per l’offside difensivo di Georgia Tech. Un offside evidentissimo che ha fatto infuriare non poco staff e tifosi di Wake Forest.
Capisco la frustrazione per una non chiamata evidentemente sbagliata, ma va anche fatto mea culpa per essersi fatti rimontare dal 20 a 3 al 23 pari di fine 4° quarto. Agli overtime poi è stata la loro decisione di giocarsi una conversione da 2 punti, poi fallita, a condannarli alla sconfitta.
Georgia Tech si porta così sul 2-0 in ACC e visto il calendario non impossibile per la Conference potrebbe, anche grazie a questa vittoria rocambolesca, puntare dritta al Championship della ACC.

Le altre in breve…

Vittoria bella e meritata per Illinois (23) contro USC (21) per 34 a 32, anche se nel finale il fumble dei Fighting Illini ha rischiato di compromettere tutto.

Bella vittoria esterna per Indiana (11) contro la sempre tosta Iowa per 20 a 15. Non eccezionale la prestazione del QB degli Hoosiers Fernando Mendoza, che ha chiuso con 233 yard 2 TD e 1 intercetto.

Continua la marcia di Iowa State (14) che vince e convince contro Arizona, imponendosi per 39 a 14. Termina dopo 22 partite la striscia di TD Pass consecutivi lanciati da QB dei Cyclones Rocco Becht, autore comunque di 3 TD su corsa.

Auburn at Texas A&M (9) finita con la vittoria degli Aggies per 16 a 10. Ottime difese, pessimi attacchi.

Arizona State batte TCU (24) per 27 a 24 con un’ennesima dimostrazione di talento del WR Jordyn Tyson (2 TD e 126 yard).

Vittoria facile, ma non scontata, di Ohio State su Washington per 24 a 6. La tranquillità dei più forti.

Vittoria ampia di Notre Dame (22) su Arkansas per 56 a 13. Love, il RB degli Irish, autore di 4 TD (2 su ricezione e 2 su corsa).

✍️Fabio Bertini - L’intercetto.it
[100% Human-made content]

👉Se vuoi sostenerci leggi qui: Una mano al progetto
Grazie 🙏

Vi ricordo che potete seguire L’intercetto.it anche sui social:
INSTAGRAM:
lintercetto.it
CANALE TELEGRAM:
L’intercetto.it - NFL e College Football
Sul canale Telegram contenuti in anteprima, sondaggi e la possibilità di commentare insieme gli articoli.
PAGINA FACEBOOK:
L’intercetto.it - NFL e CFB Italia

L’intercetto.it - Il Football con Semplicità e Passione.
Visita il sito per leggere gli articoli e seguici sui Social. (Instagram - FB - Telegram)

- Articoli Partite NFL e CFB
- Analisi Prospetti Draft
- Approfondimenti sul Football
- Nessuna Pubblicità o Paywall

Avanti
Avanti

NFL: Preview - Le Partite da Non Perdere di Week 4