NFL: Il meglio della Combine 2024
Dal 29 febbraio al 3 Marzo, al Lucas Oil Stadium di Indianapolis, si è svolta la Combine 2024. Vediamo insieme quanto accaduto in questi giorni e chi, tra i giocatori invitati, si è messo in luce nel bene e nel male.
Come sempre la prova più seguita e di maggior risalto sono state le 40 yard dash, che hanno visto il WR Xavier Worthy stupire tutti fissando il nuovo record in 4.21, riuscendo così a battere, al secondo tentativo, il precedente record stabilito nel 2017 da John Ross.
Premetto che ogni ragazzo arrivato alla Combine, ma non solo, merita rispetto e ammirazione, per le grandi doti atletiche e tecniche che ha dimostrato di avere nei loro anni di College. Inoltre valutare questi ragazzi è sempre difficile e la Combine ci da solo una minima parte delle loro qualità, che per la maggiore si sono viste negli anni di NCAA. I numeri che escono dagli esercizi della Combine non sempre rispecchiano il reale talento che sanno esprimere in campo. Prevedere il loro impatto nel passaggio in NFL è spesso un enigma anche per gli analisti USA, perché è un insieme di fattori che si devono incastrare alla perfezione per far sì che un ottimo prospetto si riveli tale anche tra i Pro.
Ritengo però sbagliato e negativo i troppi giocatori che hanno scelto di non esibirsi e competere alla Combine, rinunciando a parteciparvi attivamente. La lista è lunga e composta in gran parte dai prospetti dati come primissime scelte. Ovvero Caleb Williams (USC), Drake Maye (North Carolina) e Jayden Daniels (LSU) per i QB. Marvin Harrison Jr. (Ohio State) e Malik Nabers (LSU) per i WR. Insomma tutti pronosticati ad essere scelti entro la decima assoluta.
È giusto però parlare di chi si è speso sul campo, senza fare la prima donna. Quindi ruolo per ruolo cercherò di commentare le migliori performance mostrate in questi 4 giorni al Lucas Oil Stadium di Indianapolis.
Quarterback:
Voglio partire con un mio “pupillo”, ovvero Spencer Rattler. Il QB proveniente da South Carolina, ed ex Oklahoma, si sta, in questo avvicinamento al Draft, ritagliando uno spazio di visibilità sempre maggiore grazie alla convincente prova nel Senior Bowl (potete leggere qui l’articolo che scrissi) ed alla bella prova fornita anche durante la Combine. Non è certamente un QB Dual-Threat e dà il suo meglio nella tasca, ma nei 2 anni passati a South Carolina è dovuto migliorare anche fuori dai Tackle vista la non eccelsa linea offensiva dei Gamecocks. Durante le prove della Combine si è distinto per un’ottima precisione nei passaggi per tracce medio-corte, sia interne che esterne. Ha corso le 40 yard dash in 4.95 (parziale 10 yard 1.63)
La prova di J.J. McCarthy non mi ha entusiasmato ed è apparso un po’ troppo impreciso in alcune circostanze. Resta candidato ad andare via nelle prime 15 chiamate, ma è ancora grezzo per la NFL.
Migliore è apparso Michael Penix Jr. risultando preciso e con un buon rilascio, anche se per lui non si parla di un primo giro al draft.
Bo Nix, pur arrivando alla Combine dopo un 2023 in cui ha lanciato il 77,3% di completi, non ha sicuramente impressionato per i suoi passaggi. Questi 3 QB non hanno partecipato agli esercizi di movimento comprese le 40 yard dash.
Menzione d’onore per Joe Milton III. Il QB di Tennessee ha saputo infiammare i tifosi sugli spalti quando si è trattato di provare i lanci sul profondo. È stato uno spettacolo vedere “bombe” di 65/70 yard arrivare con precisione nelle mani dei ricevitori. In questa prova specifica Milton ha dato prova di un braccio semplicemente fenomenale, certo che per poterlo usare in partita serve una buona OL davanti a lui e la capacità di leggere bene le safety. Detto questo ha quanto meno acceso i riflettori su di sé. Peccato che non abbia corso le 40 yard.
Wide Receiver
Come già detto Xavier Worthy ha stupito tutti con il fantastico e nuovo record, sulle 40 yard con il tempo di 4.21. Peccato che dopo questa prova non abbia voluto fare anche gli altri esercizi. Dimostrare di avere buone mani serve anche più della sola e pura velocità, ma sicuramente qualche GM si farà condizionare dal tempo record fatto.
Rome Odunze, il WR che più di ogni altro si avvicina ai livelli di Marvin Harrison Jr., ha intanto il merito di non essersi defilato dalle prove della Combine e soprattutto di aver mostrato tutto il suo talento. Fisico eccellente 6’3” per 212 lb non avrà la velocità dei più minuti WR, ma ottime mani e un buon controllo del corpo.
Ottima la prova di Xavier Legette che ha impressionato nelle 40 yard con il tempo di 4.39, non male per uno di 221 lb.
Mani sicure quelle messe in mostra da Ladd McConkey da Georgia.
Running Back
Blake Corum è senza dubbio il miglior prospetto tra i RB. Agile e ben piantato a terra nei vari esercizi, in più ha messo in mostra una potenza non da poco alla panca, facendo la migliore prestazione per il suo ruolo con 27 ripetute.
Isaac Guerendo, da Louisville, invece si è messo in luce sulle 40 yard con un ottimo 4.33
Audric Estime, da Notre Dame, mi ha deluso non dimostrando quanto di buono invece ho visto durante la stagione di College.
Jonathon Brooks, da Texas, ha invece optato per non partecipare alle prove, mettendo qualche dubbio sul suo potenziale.
Tight End
Senza Brock Bowers (Georgia) si è trattato di una Combine un po’ magra sul fronte dei TE.
Per qualità di ricezione ha convinto la prova di Ja'Tavion Sanders, anche se nelle 40 yard dimostra di non essere un velocista.
Per TE più fisici ci sono senza dubbio da citare: Theo Johnson (6’6” - 259 lb) che nonostante ciò ha corso in 4.57, e Tip Reiman (6’5” - 271 lb) unico nel suo ruolo ad esercitarsi alla panca chiudendo con ben 28 alzate.
Defensive Back
Il migliore è risultato essere, senza ombra di dubbio, il CB da Toledo Quinyon Mitchell. Ottimo nelle 40 yard con il tempo di 4.33, ma ancor meglio negli esercizi dove ha messo in mostra movimenti perfetti e mani sicure che in NFL potrebbero portare a numerosi intercetti. Nonostante provenga da un college non di Power Five, ma dalla “modesta” MAC, si sta sempre più mettendo in mostra anche a chi, in stagione, non lo ha seguito attentamente.
Terrion Arnold, da Alabama, si avvicina al Draft con ben altre aspettative. Ha dimostrato di essere il CB numero 1 nel 2024, ma è sembrato un filo sotto a Quinyon Mitchell.
Max Melton, da Rutgers, si candida ad essere una scelta a cavallo tra il primo e secondo giro al Draft. Nelle prove si è distinto soprattutto nella Board Jump saltando lontano ben 11 piedi e 4.
Velocissime le 40 yard corse da Nate Wiggins, che ha siglato il tempo di 4.29, purtroppo un infortunio all’inguine l’ha costretto a chiudere anzitempo la sua Combine.
Decamerion Richardson, da Mississippi State, ha stupito tutti con ottime prove e la sua statura di 6’2” ne fanno un temibilissimo Cornerback capace di arrivare molto in alto a contendere l’ovale con i WR.
Defensive Linemen e Linebacker
Banden Fiske, da Florida State, è stato semplicemente fantastico in questa Combine, risultando il secondo più veloce nel suo ruolo sulle 40, con il tempo di 4.78, nonostante la stazza di 6’4” per 292 lb. Negli altri esercizi ha confermato di essere un prospetto che merita di stare forse addirittura nel primo giro.
Mohamed Kamara, dopo l’ottima prova allo Shrine Bowl, dimostra di essere un EDGE granitico e potenzialmente in grado di sfondare nella NFL. Nei primissimi Mock Draft non appariva tra i migliori prospetti, ma sicuramente è uno dei difensori che più di ogni altro si è distinto in questo avvicinamento al Draft 2024.
Dallas Turner è il LB che mi ha maggiormente entusiasmato. Nelle sue 3 stagioni ad Alabama ha collezionato ben 22,5 sack. Non è un LB enorme, ma ha un’ottima accelerazione che ne fa un temibile avversario per qualsiasi QB.
Offensive Linemen
Per il fondamentale ruolo di OL ci sono 3 nomi su tutti e anche dopo la Combine restano al vertice di questa posizione. Ovviamente sto parlando di Joe Alt (Notre Dame), Olumuyiwa Fashanu (Penn State) e Taliese Fuaga (Oregon State). Capire chi sia il migliore in ottica NFL non sarà facile, e forse impossibile.
Come outsider troviamo Tanor Bortolini, che dopo una eccellente fase pre-Draft, sia durante il Senior Bowl che alla Combine, si candida ad essere un prospetto interessante, anche in virtù del fatto che può ricoprire tutti e tre i ruoli della linea offensiva, cosa particolarmente apprezzata in fase di scelta.
Fabio “Bembo” Bertini - L’intercetto.it